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Famiglia
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Parco Nazionale dello Stelvio
Il sentiero dei rododendri è caratterizzato dalla presenza di questa caratteristica pianta alpina di colore che va dal rosa-fucsia al rosso rubino, che fiorisce fino a 2400 mt alla fine di giugno.
In particolare, nella piana di S. Bernardo, dove sorge la suggestiva chiesetta, la fioritura del rododendro offre al viandante uno spettacolare colpo d'occhio.
I fiori sono particolarmente ricercati dalle api e sin dall'antichità se ne produce l'apprezzato miele; le foglie, invece, sono utilizzate per infusi, decotti e impacchi.
Dettagli
La tappa è di media difficoltà, lunga 12,6 km ed ha inizio dal parcheggio di Fontanaccia, all’imbocco della Val di Rezzalo, sopra l’abitato di Frontale a Sondalo. Inizialmente l’itinerario risale attraverso il bosco sino a raggiungere le caratteristiche A Causa dei violenti temporali, il sentiero nel bosco che collega Fontanaccia a Baite Pontela è inagibile. La tappa è comunque perfettamente fruibile percorrendo la carrozzabile fino a Baite Pontela in sostituzione del sentiero e poi si prosegue sulla stessa sterrata S519 che attraversa la suggestiva Val di Rezzalo portandovi in località San Bernardo. Dopo l’omonima chiesetta è possibile fare una sosta presso il Rifugio la Baita oppure lungo il percorso si possono trovare due aree picnic. Si prosegue fino al terrazzo panoramico di Clevio da cui si domina la Val di Rezzalo. Qui inizia la mulattiera militare che giunge al Passo dell’Alpe 2462 mt, il punto più alto dell’itinerario, e si scende fino alla Malga dell’Alpe dove è possibile mangiare o pernottare.
Dettagli
Tappa di sola salita nella magnifica Val di Rezzalo tra boschi, pascoli e rododendri, arriverete al Passo dell'Alpe per poi scendere verso la valle del Gavia. La tappa ha inizio nel parcheggio di Fontanaccia, sopra l’abitato di Frontale a Sondalo. Inizialmente si percorre un tratto nel bosco su sentiero fino a raggiungere le caratteristiche Baite de La Pontela A Causa dei violenti temporali, il sentiero nel bosco che collega Fontanaccia a Baite Pontela è inagibile. La tappa è comunque perfettamente fruibile percorrendo la carrozzabile fino a Baite Pontela in sostituzione del sentiero, poi si prosegue su una strada sterrata fino alla Piana di San Gaetano in località San Bernardo ove sorge l’omonima chiesetta. La salita prosegue su strada militare a tornanti fino a raggiungere un tratto impegnativo su fondo sassoso. Raggiunto il Passo dell’Alpe a 2462 m.s.l.m., il punto più alto dell’itinerario, si scende fino alla Malga dell’Alpe dove è possibile mangiare o pernottare.
Punti di ricarica: Rifugio la Baita, Malga dell’Alpe.